Mantenere in presenza i laboratori e i corsi che a distanza perderebbero significativamente di qualità.

Promozione delle prove parziali, anche telematiche, precedute da alcuni giorni di pausa delle attività didattiche.

Bilanciare la genericità dei corsi del primo anno con degli insegnamenti a scelta che forniscano maggiore esperienza pratica.

Vigilare sul corretto funzionamento della riforma delle propedeuticità e migliorarne eventualmente l’organizzazione.

Collaborare con il Centro per informare gli studenti delle opportunità di mobilità internazionale e gestire le problematiche sugli esami di lingua.

Aggiungere delle corse e lavorare sull’adeguamento degli orari del servizio di trasporto pubblico tra Trento e San Michele all’Adige.

Adibire uno spazio per i pasti, per evitare che gli studenti debbano consumare il pranzo al freddo o sotto la pioggia.

Mettere a disposizione degli studenti del terzo anno la Sala Degustazione.

Istituire delle collaborazioni ufficiali con enti, associazioni ed imprese del territorio per svolgere attività inerenti al corso, come degustazioni e corsi da sommelier.